lunedì 11 agosto 2008

Odio fare frittate


Chiedetemi Tutto...ma non fatemi fare frittate.
Io odio fare le frittate. é un dato di fatto.

Ogni volta ci metto tutto il mio Santo impegno...mi preparo psicologicamente,metto insieme gli ingredienti,li preparo,li soffriggo con amore e fin quì tutto và bene,sono mentalmente preparata e predisposta.

Il dopo...è un disastro.
Metto sù la padella ed inizia il primo dilemma: "meglio olio o burro"? quando provo con uno penso di aver fatto una cazzata ripetendomi che la prossima volta dovrò usare l'altro...ma la volta dopo puntualmente lo dimentico. Aspetto che la padella sia ben calda e lì inizia il delirio...verso l'amorevole impasto...iniziano i sudori freddi...ecco si attacca...provo a farla rigirare su se stessa...si stacca,meno male! però il fuoco...dev'esser basso o alto? (mi vengono in mente tutti i consigli che mi sono stati dati) allora lo abbasso...mi dà l'impressione che non cuoccia,così lo alzo e nel frattempo giro e giro,sudando sempre di più ed innervosendomi a velocità pazzesca. Poi inizio a sentire quel profumino di bruciato che mi fa capire che è giunta l'ora DI GIRARE la frittata...panico.
Inizio a guardarmi intorno disperata in cerca di un aiuto,di un Santo protettore di uno stramaledetto coperchio piano e grande,non lo trovo...iniziano le Madonne...nel frattempo la puzza di bruciato aumenta...ecco trovato!!! faccio un bel respiro metto il coperchio sulla padella e di colpo la giro!!!!
Non consideriamo l'olio bollente che cola puntualmente lungo il mio braccio,me lo merito.

Non teniamo conto che rimango con il coperchio in una mano e la padella sporca nell'altra.

Altro dilemma "e ora che faccio"? vengo presa dal panico,mollo il coperchio con sù il maledetto blob e corro a pulire la padella...ci riverso l'olio,la rimetto sul fuoco,aspetto che si scaldi bene...prendo il coperchio e tento di far scivolare dentro l'impasto...che puntualmente o rimane attaccato impietosamente lì (istinto di sopravvivenza) oppure scivola piano piano verso la padella ROMPENDOSI. A questo punto...presa da un attacco di isteria prendo LA COSA e la abbatto buttandola nella spazzatura.

Ora: non voglio esser pedante,nè noiosa...ma chi mi conosce anche solo un pochettino può immaginare la mia espressione in quel fatidico momento...sono trasformata in una persona che non sono. Io ODIO fare le frittate e non sò perchè ogni volta ci riprovo.
E ne rimango talmente stressata e incazzata che se fumassi me ne farei tre di fila.

Perdonate lo sfogo,non fumo ed ho appena buttato via la stramaledetta frittata.

16 commenti:

Anonimo ha detto...

Divertentissimo questo post!!!
Per i tuoi lettori che non hanno mai avuto la fortuna di essere invitati a cena da te: non fatevi confondere da questa descrizione catastrofica di frittate, amaramara è una cuoca eccezionale!

Anonimo ha detto...

Io ho risolto il problema, la frittata non la faccio più in padella ma la inforno :-)

amaramara ha detto...

Cincia ti ringrazio...ma non hai mai assistito all'evento :D


Ken lo sò che si può infornare,me lo hanno detto...ma la mia è cocciutaggine che ce posso fà???

- A - C - ha detto...

eh... la frittata come paradigma di vita... :-D ma fatta al forno non l'avevo mai sentito!

amaramara ha detto...

Bravo Andre...metaforicamente le sò far benissimo...e le sò pure girare :D che strana sta cosa...ciao!

Anonimo ha detto...

Al forno non si possono più chiamare frittate...perchè non sono fritte!!
Comunque erano buone,quelle che sono venute..

Anonimo ha detto...

hihih..mi sembri me :))
dopo un pò di esperienza sono migliorato e ho appreso la via dei 5 passi zen:
1) meglio l'olio che male accompagnato
2) fuoco alto, cuoce presto.
3) gira solo 1 volta e se non è cotta, a letto senza cena.
4) no forno. no party. friggila e basta.
5) x girare le frittate ci vuole un piatto grande e un colpo secco (o un partito politico dietro)
:)
non sembra, ma sta ricetta funziona..
:P
(bel post, mi hai strappato un sorrisone...ti pare poco?)

amaramara ha detto...

Fabio ti ringrazio,ma diciamo che le cose buone sono altre và...

Artlandis Intanto benvenuto! grazie per i preziosi consigli zen,ne terrò conto :D e felicissima di averti strappato un sorriso...spero di farlo ancora.

Anonimo ha detto...

Grazie del benvenuto (e del sorrisone procurato tra la frittata e la foto con gli occhioni del cagnolino) :)))
riguardo i passi zen: ormai sei tra i miei feed, quindi se sgarri con le frittate me ne accorgerò :P

amaramara ha detto...

Ok Artlandis...la prendo come una minaccia? :D gli occhioni sono delle femmina,secondo te un maschio può avere certe espressioni? :P
Ciau!

Anonimo ha detto...

cerrrrto che era una minaccia... :)
chiediLe scusa allora, per averla scambiata per un maschietto......
quant'all'espressione...ci provo a replicarla, poi ti dico :P

amaramara ha detto...

Ok Nikita ti perdona...per questa volta.
Sono convinta che riuscirai SICURAMENTE a replicare quell'espressione...anzi,non provarci neppure.

Alessandra Paoloni ha detto...

Io invece dico semplicemente: chiedetemi tutto, ma non di cucinare!!!!!! Io odio cucinare, sono un disastro, sono proprio negata....Lo faccio solo quando sono necessariamente costretta, ma non immaginate che sofferenza!!!! Chiedetemi di stirare, lavare, spolverare, fare la spesa, rifare i letti, annaffiare le piante, o meglio ancora di scrivere un romanzo in una settimana.....ma vi prego non chiedetemi mai di mettermi ai fornelli. A vostro rischio e pericolo, avvisati.....
E ovviamente come a tutte quelle persone alle quali non piace cucinare mi piace mangiare.....
P.S: evviva i cibi pronti!!!!!

Anonimo ha detto...

Io non sono bravo a fare frittate, ma sono curiosamente capace di farle girare al volo! Le stranezze della vita. Potremmo fare che quando devi prepararle... mi chiami per girarle. Lo faccio gratis! :-DDD

Buona estate a tutti.

Anonimo
(perché privo di nickname)

amaramara ha detto...

Ale Ognuno ha le proprie qualità...te ne invidio parecchie ;) quindi lascia perdere la cucina...cerca solo di non mangiare porcate :D magari verrà il giorno in cui improvvisamente sarai attratta da fornelli e ricette...chi lo sà...un bacio.


Anonimo (perchè privo di nickname) Potrei anche farci un pensierino...ma non sai cosa rischi :D
Un bacio anche a te.

Alessandra Paoloni ha detto...

Ciao parto per la Sicilia questa sera....farò solo una settimana purtroppo ma mi accontenterò. Non credo che avrò tempo e modo per scivere e questo mi mancherà più di ogni altra cosa. Quello che farò piuttosto sarà "metabolizzare" emozioni, visi, sguardi, paesaggi, esperienze. Prima o poi mi ritrovo tutto nei miei libri, in modo casuale e del tutto inaspettato. Un saluto, a presto!